Giacomo B. Contri
Sessione del 16 Ottobre 2021
Il tema dell’anno è coraggioso, potrei anche dire è enciclopedico. Ricapitola in sé tutto il nostro lavoro; credo che ambiziosamente potrei dire che la parola amore ricapitola il lavoro di tutti. Dire che ricapitola il lavoro di tutti vuol dire che Tutti significa diritto.
Siamo ben lontani dal collegare diritto e amore, al contrario: nella nostra maledetta coscienza vi contrapponiamo una coppia di opposti. Riunibili, conciliabili ma opposti.
Per parte mia farò una parte minore del previsto. A un certo punto mi sono incantato e la parola incantamento ci sta bene, ricorda la parola innamoramento che chiamerei la fregatura universale. Una fregatura molto coltivata da Sant’Agostino nel suo non cedere mai sul tema dell’amore. C’è a questo riguardo un libro di Hanna Arendt che tratta il problema dell’amore in sant’Agostino; chi ha voglia di leggerlo troverà che quel libro è stupefacente. Segnalo tra le molte cose la frase in cui Agostino scrive: mi sono innamorato dell’amore. Poiché mi sono incantato sarò abbastanza breve. Ho chiesto a Mariella Contri di intervenire per sopperire al mio difetto di prolusione vera e propria.
Comincio così. … [segue]